...E SI CHIUSE IN PETRA.

La trovai qui, accanto a me. 
All'improvviso.
Non parlava.
Mi avvolgeva nella sua rete, palpabile, quasi soffocante.
Le mie mani nodose, seguivano quella linea di morbida femminilità e seduzione.
Ho sentito la necessità di abbracciarla, di baciarla con violenza amorosa.
Essa tramutò accavallando le sue splendide gambe, richiudendosi in petra.
Una petra ellenica dalla quale dissetare la quinta essenza perfettamente manifestata nell'opera minima di quest'Arte.
Molti corpi si denudano attivi per loro specifica similitudine. 
Confrontandosi.
Conformandosi come le araldiche fulgenti del fuoco.
Non comprende quell'uomo che vuol trasmutare per avidità giacché, prendendo in nome di uno spirito,l'Essenza, la divida, la depuri, la coniugi e così con pazienza lodevole, il sacrificio si vedrà mutato in carne e sangue.
Siffatto, elevato ai massimi dei sistemi.
Taci dunque, tu, uomo, di questo risultato. 
Lascia la tua bocca loquace chiusa per non dissipare la perla al porco, e offri, al tempo generoso e gratuito, il tuo riconoscimento. 
Sia per te questo, inviolabile segreto protetto nell'onore del tuo silenzio.

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