Siamo i progenitori del nostro futuro. In questo pensiero mi parlo per rimaner sveglio ed osservo i sui occhi. Ci osserviamo come la terra osserva il sole. Non un tocco e giriamo attorno a noi, attorno a tutto. Come satelliti ci sentiamo addosso il peso dell’infinito nell’armoniosa fisica dell’equilibro mentale. I corpi ruotano e si avvicinano. Sento i nostri respiri. Leggo nei suoi occhi le parole della sua anima, assaporo l’emozione delle nostre labbra…
Percepisco il
calore del tuo corpo stretto al mio.
In quel silenzio si sente cadere un nota...TA e poi l’altra...TA
Per chi fosse interessato al testo del monologo, può contattarmi liberamente attraverso il modulo di contatto e sarò ben lieto di fornirvene copia.
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